Quali sono i font più usati sul web
Un buon sito – oltre ad essere funzionale – piace quando ha anche una bella estetica e presenta un buon aspetto tipografico che significa sostanzialmente facilitare la lettura della pagina web e invogliare alla permanenza sul sito. La scelta di una buona grafica si può affidare a web agency competenti, per esempio per la realizzazione di siti internet a Roma, ma anche in tutta Italia senza confini regionali, ci si può rivolgere ai servizi proposti da Elamedia Group. Come detto, la scelta di un carattere tipografico o font per il sito web deve essere accurata e ponderata in modo tale che i contenuti si armonizzino con la grafica, per questo i font migliori spesso sono anche quelli più usati sul web per la loro comprovata efficacia di leggibilità.
Quali sono i criteri di valutazione nella scelta di un font per web
La lettura su web o su schermo è diversa da quella su carta, gli studi rivelano infatti come la lettura su schermo sia più affaticante per la vista e più lenta rispetto alla carta; il compito dei realizzatori di siti web è – tra le altre cose – quello di alleggerire i fastidi dovuti a una lettura faticosa che possono spingere l’utente ad abbandonare la pagina al di là dell’utilità o pertinenza dei contenuti. Quindi, le considerazioni o valutazioni da compiere nella scelta di un font sono legate a:
- Leggibilità;
- Dimensione del carattere;
- Estetica del carattere (che però è il dato più soggettivo e imponderabile).
Influiscono sulla tipografia, oltre al font anche i seguenti elementi grafici:
- Il contrasto tra sfondo (background) e colore del testo. La leggibilità migliore si ottiene con lo sfondo bianco e il testo nero e viceversa sfondo nero con testo bianco. La peggiore combinazione è lo sfondo fucsia con testo blu.
- Il rapporto con i titoli;
- La suddivisione dei paragrafi;
- I testi statici sono da preferire a quelli animati che disturbano la lettura;
- L’utilizzo di interlinea e spaziature.
I font più usati nel web
Il grafico e sviluppatore Richard Butter ha stilato una tabella in cui riporta i font o caratteri tipografici impostati di default sui principali sistemi operativi (Windows e Mac) nelle varie versioni (Office e Creative Suite di Adobe). Si evince che in tutti i sistemi, i font compatibili, quelli in comune e di conseguenza i più utilizzati sono:
- Arial;
- Comic Sans MS;
- Courier New;
- Georgia;
- Times New Roman;
- Tebuchet MS;
- Palatyno Linotype;
Di questi, in particolare, Verdana, Trebuchet e Georgia sono i più ricorrenti sul web, ma in condizioni ottimali, ovvero:
- Verdana è in assoluto il font più leggibile sul web per il suo taglio chiaro, morbido e adatto a più contesti. È ideale per i contenuti testuali ma nelle dimensioni di 10/11 px. Poco utilizzato nei titoli;
- Trebuchet è un carattere idoneo ai siti minimalisti e molto grafici; anche il trebuchet si presta meglio nell’impiego testuale, perché in dimensioni più grandi o sulle intestazioni perde molto del suo fascino e della grazia;
- Georgia risulta spesso ideale in molti contesti (testo, titolo, corsivo o grassetto) senza perdere la proprio efficacia e pulizia; gran parte dell’estetica di questo font si perde nell’utilizzo di interlinee sbagliate rispetto alla dimensione.
Ma perché limitarsi a quello che già esiste e non provare a inventare qualcosa di nuovo? I nuovi font nascono proprio dall’iniziativa e dalla creatività dei grafici che testano alcune soluzioni utilizzando font nuovi per creare effetti grafici in slogan, titoli o link di navigazione. Nella progettazione grafica è sempre meglio procedere a piccoli passi e tentativi piuttosto che sconvolgere l’intero set.