Analisi meteo satellitare: come funziona
Previsioni del tempo
Quando si parla di previsioni meteorologiche o previsioni del tempo, in realtà si intende quella scienza che studia i fenomeni naturali, applicando la tecnologia per analizzare lo stato dell’atmosfera. Sin dai tempi più remoti, gli esseri umani hanno cercato di interpretare la condizione meteorologica a partire dall’osservazione dei fenomeni recenti e raccogliendo una serie di dati quantitativi sulla condizione meteo, stimandone ll’evoluzione nel breve periodo.
Oggi gli esperti possoco contare su diverse tecnologie e modelli matematici di previsione del meteo, riconoscendo più facilmente gli schemi e limitanto gli errori. Certamente, l’analisi del meteo è tanto più accurata quanto vicina nel tempo.
La natura caotica dell’atmosfera, infatti, non permette di costruire precise previsioni del meteo a lungo termine, nonostante la grande potenza computazionale nell’anallizzare i suoi comportamenti e risolvere le sue equazioni complesse.
Le recenti tecnologie, hanno permesso oggi di effettuare un’analisi meteo satellitare, potendo esaminare gli scatti fotografici fatti da un satellite meteorologico comparandoli con i modelli numerici matematici e con le carte barometriche.
Cosa si intende per analisi meteo satellitare
Innanzitutto, è opportuno comprendere cosa si intende per satellite meteorologico. Ottimi alleati per avere delle efficaci previsioni del meteo, i satelliti meteorologici sono dei veri e propri satelliti artificiali lanciati in orbita intorno al pianeta Terra.
Questi satelliti sono stati pensati e progettati per immortalare le immagini delle masse d’aria in movimento, per poi inviarle ai centri idonei di raccolta e di analisi meteo satellitare. Gli studiosi utilizzano queste immagini per interpretare il movimento delle nubi, in funzione della temperatura terrestre, per poi prevedere i possibili temporali o cicloni.
L’istituto internazionale preposto alla ricezione e all’analisi meteo satellitare è l’ARPAL. Le immagini ricevute dai satelliti sono ad altissima risoluzione (circa 4-5 km alle nostre latitudini) e si aggiornano con un intervallo di 15 min.
Satelliti preposti alla raccolta dei dati meteorologici
Gli studiosi hanno a disposizione i dati meteorologici raccolti da due tipologie di satelliti in orbita intorno al nostro Pianeta: vi sono i satelliti geostazionari e quelli polari. La differenza tra questi due è principalmente la loro posizione intorno al globo.
Quelli geostazionari seguono un’orbita paragonabile a quella che segue la Terra e quindi mantengono una posizione costante sopra l’equatore. I satelliti polari, invece, sono posizionati in corrispondenza dei poli, percorrendo un’orbita molto più breve.
Il vantaggio di questi ultimi è la capacità di fornire immagini molto più definite rispetto ai satelliti geostazionari. Tuttavia, il contributo di entrambi i satelliti è fondamentale per un’accurata analisi meteo satellitare.
L’importanza dell’analisi meteo satellitare
Riuscire ad avere informazioni sempre più accurate in merito alla condizione meteorologica nel mondo è fondamentale per prevenire gravi disastri ambientali e gestire situazioni di emergenza. L’analisi meteo satellitare risulta essere, attualmente, quella più affidabile.
Grazie all’utilizzo dei satelliti meteorologici è possibile prevedere quelle violente perturbazioni in arrivo, potendo analizzare in anticipo la situazione su larga scala e studiandone i principali mutamenti climatici, anche quelle più repentini.