Odontoiatria estetica e ricostruttiva
Per capire come comportarsi per avere un ottimo sorriso, bisogna capire in cosa consiste l’odontoiatria estetica e ricostruttiva: analizzando questi due tipi di interventi e rami dell’odontoiatria, sarà possibile capire quali sono i migliori rimedi ai quali sottoporsi per avere un ottimo sorriso.
Odontoiatria estetica
Quando si parla di interventi estetici, spesso si pensa che questi riguardino tutte le parti del corpo, tranne i denti: ebbene, l’odontoiatria estetica riguarda proprio i denti, e consiste in una serie di interventi, i quali permettono agli utenti di poter avere un ottimo sorriso, privo di difetti di ogni natura.
Bisogna sottolineare che il primo tipo di intervento che appartiene a questa categoria riguarda le faccette dentali: queste possono essere definite addirittura come il metodo principale che riguarda l’estetica odontoiatra, dato che queste permettono di coprire ogni singolo difetto che riguarda i denti, come ad esempio scheggiature o filature di ogni tipologia.
Bisogna anche sottolineare che le faccette dentali però non rappresentano l’unico intervento, dato che anche sabbiatura e levigatura dei denti, entrambi interventi di tipo estetico completamente differenti tra di loro, permettono agli utenti di poter ottenere lo stesso risultato, ovvero un sorriso perfetto e privo di aspetti negativi e poco piacevoli.
Naturalmente, ogni qualvolta ci si sottopone a questo tipo di intervento, seppur le faccette siano una soluzione unica che si applica una sola volta, i pazienti devono comportarsi come se i denti fossero suoi, visto che questi sono protetti.
Negli altri casi invece, i denti, oltre essere quelli naturali del paziente, dovranno essere curati con grande attenzione da parte del paziente stesso, per evitare interventi troppo vicini tra di loro.
Odontoiatria ricostruttiva
Il secondo ramo invece riguarda la ricostruzione dei denti, e questa può essere suddivisa in due parti, nelle quali sono presenti diversi rimedi e soluzioni.
La prima di questa riguarda la ricostruzione dei denti quando però questi sono ancora presenti nella bocca del paziente: ad esempio, a questo ramo appartengono la ricostruzione dei denti spezzati, bucati o rovinati in altri metodi.
Il secondo tipi di intervento, sempre di tipo ricostruttivo, è del tutto artificiale, ovvero lo si applica quando i denti sono completamente assenti: in questo caso si può parlare di impianti dentali, se si tratta di denti singoli, oppure di All on Four per le intere arcate dentali.
In questo caso, i denti sono finti, ricostruiti in maniera artificiale senza però la base naturale dei denti del paziente.
Non vi sono problemi però, dato che questi impianti risultano essere perfetti e costruiti in maniera simile ai denti naturali del paziente, che si sottopone a questo particolare tipo di intervento.
Come nel caso procedente, è importante ricordare ai pazienti che i denti ricostruiti grazie agli impianti dentali o totalmente artificiali, devono comunque essere curati, in maniera tale che i problemi estetici possano essere completamente rimossi.
I pazienti dunque possono trovare tantissime soluzioni che si adattano a situazioni completamente differenti, in base alla situazione nella quale si ritrova un paziente con problemi ai denti.